(Berto Canta) Se tutto quello che i detrattori di Monti riescono a opporgli è la frase "che monotonia il posto fisso" ritagliata su misura da un discorso in cui sottolineava l'importanza che "fosse in condizioni accettabili", allora pare proprio che stia facendo un buon lavoro. Speriamo che lo porti a termine.
Le condizioni accettabili del precariato, la parità di condizioni di
trattamento tra i lavoratori, sono un argomento presente da decenni che sindacati e partiti non hanno mai affrontato seriamente. Questo, però, lo sento ricorda raramente e mai da Bonanni o Camusso o masanielli vari.
Perché questo non smuove le coscienze e i forconi, quanto invece una parola prelevata chirurgicamente da un'intervista di mezz'ora?
Ho visto a un TG regionale un sindacalista che segue la vertenza dei lavoratori Wagon Lits, il quale faceva del sarcasmo su quella "monotonia" del posto fisso, chiaramente ben guardandosi di argomentare soluzioni alternative per risolvere il precariato.
Mentre seduto nel suo ufficio arringava sulla centralità del posto fisso, si notava alle sue spalle una locandina del film "Easy Rider". Nemmeno il Woody Allen più ispirato avrebbe saputo cogliere il contrasto tra immagini e parole.
Buffo assistere alla prevedibile metamorfosi di quella generazione spocchiosetta e velleitaria che parlava di "kontrokultura" o "cultura alternativa", disprezzando il grigiore del travet o il conformismo del bancario, che ora è arroccata sulla difesa del posto fisso a vita.
(Berto Canta é un redattore di Vloganza.tv. Le opinioni espresse gli appartengono).
sei forte
RispondiEliminacantiamoci sopra
Si, si, sta proprio facendo un' ottimo lavoro...ed ha pure un senso dell' humor secondo nemmeno a quello di Silvio; e cmq sia tutti i tg ed i giornali lo adulano e per fortuna gli perdonano anche ste battutacce! ...e gliele perdoniamo di buon grado anche noi, anche se convengo con Piglia che come Presidente del Consiglio dovrebbe collegare il cervello prima di parlare...ma a proposito di collegamenti neuronali forse vi siete persi questa chicca: http://www.youtube.com/watch?v=UXWmcq_dt7U&feature=share
RispondiEliminaSe cè ignoranza in giro e i detrattori di sinistra o di destra devono mettersi a studiare economia,magari guardare Vloganza o altri blog economici, ma che facciano il sacrificio!
RispondiEliminaCi vuole solo un pò di buona volontà.
Proprio oggi VocidallaGermania traduce un interessante report sul mercato del lavoro Tedesco - che comincia a far un po' di luce sul lato ancora oscuro della svalutazione competitiva interna dei nostri fratelli Tedeschi.
Leggetelo!
http://vocidallagermania.blogspot.com/2012/02/il-lato-nascosto-del-jobwunder.html#comment-form
Come si fà una svalutazione interna competitiva? semplice, si comprimento i salari e i diritti dei lavoratori! magari questo i detrattori di Monti di destra e di sinistra non lo sanno (come hanno dimostrato) e comunque albertocanta la Germania che lo fa da anni e la Bce (nella lettera di agosto) PRETENDONO che noi adottiamo "quel modello" e pensate che lo fanno xchè possiamo competere con lei?
Ma scherziamo!Non direi proprio, sarebbe assurdo!! La germania vuole licenziamenti facili e compressione dei salari reali come fanno a casa loro per un SEMPLICE E LOGICO SCOPO.
Basta pensarci..... non ci sono complotti :)
Saluti.
Gianni, nell'articolo linkato leggo che quasi 1 lavoratore tedesco su 10 ha bisogno di un secondo lavoro per mettere insieme il pranzo con la cena.
EliminaDa noi quasi 1 lavoratore su 10 non ha nemmeno il primo lavoro. Degli altri 9, più della metà sono precari e anche senza andare a cercare statistiche su internet, penso sia credibile che almeno 2 o 3 siano nelle stesse condizioni di quel "quasi decimo" tedesco.
Ma come si fa, nelle condizioni in cui ci troviamo, a fare le pulci a un mercato del lavoro che è primo in Europa, che accoglie emigrati da ogni parte del mondo (pure da paesi sviluppati)?
Bada bene che i lavoratori tedeschi sono presentissimi (come probabilmente nessun altro paese al mondo) nelle scelte aziendali, con la "cogestione".
Si fanno le piroette più incredibili, ma nessun difensore del posto fisso risponde a come estendere a tutti l'articolo 18.
Facciamo assumere dallo Stato tutti i precari? Chiediamo consulenza al PASOK, via!